Castello, finanziamento ancora bloccato

MODICA. Castello della Contea: è ancora bloccato a Palermo il decreto di finanziamento di due interessanti progetti di promozione turistica e culturale. L’assessorato regionale ai Beni culturali aveva notificato al Comune tempo fa il decreto con il quale sono stati finanziati appunto i due progetti esecutivi a valere sulla misura 2.02 D del Por Sicilia 2000-2006. Il primo è denominato «Le vie del Medioevo» e si è classificato al secondo posto nella graduatoria regionale, avendo ottenuto 91,4 centesimi per un importo di euro 2.157.111,85 di finanziamento. Esso riguarda la creazione di una rete regionale di siti medievali nel cui territorio ricadono castelli d’epoca o strutture similari, finalizzata alla creazione di percorsi turistici nuovi ed innovativi. Chiaro che in primo piano c’è lo storico Castello dei Conti, struttura medievale distrutta dal terribile terremoto dell’ll gennaio 1693 che sconvolse nella Sicilia Orientale il vasto territorio del Val di Noto e che s’intende recuperare anche nelle parti che in epoca successiva hanno subito delle modifiche sostanziali. Si è certi a vari livelli che nell’area dell’antica cittadella medievale ci sono parecchie cose da riportare alla luce.
I comuni interessati all’iniziativa, oltre Modica, sono: Castelmola (Messina), Caltabellotta (Agrigento), Mussomeli (Caltanissetta), Paternò e Ran-dazzo (Catania), Sperlinga (Enna), Castelbuono, Cefalù e Geraci (Palermo), Noto (Siracusa) ed Elice (Trapani). Il secondo progetto finanziato da parte della Regione Siciliana, sempre nell’ambito del Por 2000-2006 riguarda esclusivamente Modica ed ha come titolo «11 Distretto culturale del Sud-est» per un importo di euro 403.388. E’ l’unico ad essere stato ammesso a finanziamento con titolarità del territorio ibleo e si occuperà non solo di promuovere il distretto del Sud-est, ma anche di agganciare tale promozione ai più moderni sistemi informatici. Manca la firma dell’assessore regionale ai Lavori pubblici, Mario Parlavecchio alla pratica, dopo di che si potrà bandire la gara d’appalto. «Siamo in-treoidante attesa – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Modica, Giorgio Cavallo – e abbiamo più volte sollecitato la Regione Siciliana a procedere alla firma dell’atto, che sbloccherebbe in questo modo l’iter per l’importantissimo progetto di recupero dell’antico maniero. Speriamo che l’iter si velocizzi al più presto. Sembra che il ritardo sia dovuto alla scelta da parte dell’assessorato di firmare in contemporanea cinque progetti di uguale importanza e valenza». Superfluo dire che si spera di poter arrivare sbloccare il tutto prima della fine della legislatura per dare modo di giungere presto alla valorizzazione di uno dei più importanti monumenti della città.
GIORGIO BUSCEMA