L’allarme lanciato sulle sette sataniche “Il clero si interroga sul culto del male”

All’indomani dell’allarme lanciato da frate Enzo sulla presenza di «almeno tre sette sataniche» in città, il clero si interroga su questo fenomeno. Il vicario foraneo, padre Umberto Bonincontro, spiega di aver parlato del problema con altri sacerdoti. Il 23 aprile è prevista a Modica la presenza del noto esorcista padre Gabriele Amorth. L’incontro, che si terrà allo stadio “Vincenzo Barone”, è stato organizzato dal gruppo carismatico che si riunisce ogni lunedì e mercoledì nella chiesa di Santa Maria di Betlemme. «Ci riuniamo due volte la settimane – spiega il parroco, don Giuseppe Sortino – per pregare. Iniziamo con le lodi, segue il ringraziamento e l’adorazione. Poi preghiamo lo Spirito Santo e recitiamo anche la preghiera di liberazione e di guarigione perchè il Signore guarisca il cuore e liberi coloro che sono disturbati dal Maligno». Padre Sortino parla di «molti casi di persone disturbate dal demonio». «Si tratta di disturbi di diversa natura -aggiunge il sacerdote -. Non conosco di casi di esorcismo, ma sicuramente di persone che sono insidiate dal diavolo. Noi preghiamo – per loro con la preghiera di liberazione». «Ho sentito parlare di episodi strani – spiega, invece, il vescovo della diocesi di Ragusa, monsignor Paolo Urso -. Ho sentito dire di qualche caso in una chiesetta fuori Comiso. Scritte sui muri con della vernice nera. Un paio d’anni fa mi raccontarono che alcuni ragazzini della scuola di Pedalino scrivevano cose al contrario. C’è anche il caso del recente furto di ostie dalla parrocchia San Pier Giuliano Eymard di Ragusa. Sono tutti fenomeni isolati, non ho avuto mai riscontri precisi. Si potrebbe anche trattare di ragazzate». Il pastore della Chiesa ragusana aggiunge: «non ho avuto, a dire il vero, la sensazione di fatti apprezzabili».
DAVIDE BOCCHIERI