La polizia stradale lo fermò ad un controllo il 4 marzo del 2002 con i documenti di guida falsificati. Per Gianluca Di Raimondo, modicano, difeso dall’avvocato Michele D’Urso, è cominciato il processo davanti al giudice unico del Tribunale, Patricia Di Marco, la quale ha sentito i componenti della pattuglia che procedette al controllo nei pressi di Ispica. Questi hanno spiegato che alla richiesta di esibire la patente, il giovane avrebbe prodotto un permesso provvisorio rilasciato dai carabinieri ma scaduto. Gli agenti, però, nel frattempo, avrebbero notato che l’automobilista aveva nel portafogli la patente di guida e lo invitarono ad esibirla. Dai controlli sarebbe emerso che anche il documento era scaduto e che addirittura questo era stato alterato nella data di emissione e di scadenza. La patente fu sequestrata ed il giovane denunciato. Il magistrato ha aggiornato l’udienza al prossimo 14 marzo.(*sac*)
«Patente falsificata» Aggiornato il processo
- Febbraio 22, 2006
- 3:44 pm
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