Viabilità esterna sempre più problematica e la Ss. 115, specie quel lungo tratto che attraversa il Polo commerciale, e sempre in primo piano. La cìrcolazione infatti va spesso in tilt, alla Messa stregua di quanto avviene nel centro storico per il corso Umberto I° e nel quartiere Sorda per la via Sacro Cuore. Anche la limitata ampiezza della carreggiata contribuisce ad accrescere le difficoltà creando disagi e proteste. Si sta, lavorando sui programmi che riguardano la realizzazione di alalcune rotatorie. Ne sono state progettate tre: intersezione Gisirella-Dente nei pressi del ponte Guerrieri, bivio Musebbi e bivio zona artigianale di Michelica. Mentre per quest’ultima si parla di una realizzazione legata ad un apporto economico privato, per le altre sarà il Comune a dovervi provvedere e per quanto riguarda la zona del Dente, teatro di luttuosi incidenti, si dovrà contrarre un mutuo con la Cassa depositi e prestiti per far fronte alla spesa. Con la costruzione delle rotatorie, che si spera di poter concretizzare entro l’anno, la circolazione lungo l’asse della Ss.115 che ai traversa la zona del Polo commerciale dovrebbe in qualche modo migliorare. Tra l’altro, ci -,000 dei periodi in cui gli intasamenti che si verificano nella zona creano delle difficoltà d’ordine logistico, danneggiando a volte l’attività delle varie aziende commerciali che operano nella vasta area.
La soluzione del problema è affidata in maniera definitiva a due grandi opere: la riqualificazione dell’asse viario , tramite mutuo con la Cassa depositi e prestiti da parte del Comune, e la bretella di collegamento Bene-ventano-Ss.l94,(la "veloce" per Pozzallo) progettata dalla Provincia, che dovrebbe consentire il dirottamento del traffico pesante da e per Siracusa, evitando l’attraversamento del Polo commerciale. 11 nodo del traffico resta sempre fra quelli più urgenti da risolvere. I progetti pronti per le rotatorie e la riqualificazione dell’asse viario sono tutti esecutivi, il che dovrebbe servire ad accelerare di molto l’iter.
Si tratta comunque di un problema che tiene in ambasce non solo gli operatori commerciali dell’area, che, come si sa, ha avuto uno sviluppo notevole negli ultimi anni, ma anche i residenti delle zone di Treppiedi e aree limitrofe. Gli ingorghi frequenti scoraggiano l’attraversamento del Polo commerciale, mentre, come detto, le aziende temono che si possa verificare un calo nella loro attività qualora la clientela dovesse subire dei disagi tali da farle preferire altri centri commerciali. Se ne è discusso in varie circostanze, in special modo nelle fasi in cui si registra un incremento dello shopping per via dei saldi o di eventi in calendario.
CI.BU.