Scerbatura obbligatoria dei terreni incolti e comunque delle aree invase da sterpaglie,, che costituiscono pericolo d’incendio. Obbligatoria è la disinfestazione e la derattizzazione. C’è un’ordinanza del sindaco che regolamenta l’intera materia e con i termini di scadenza per oggi. Coloro i quali non ottemperano a quest’obbligo oltre ad essere sanzionati dovranno sottostare al regime di un’azione sostitutiva in materia d’interventi che verrà eseguita dal Comune con rivalsa nei confronti dei proprietari. Particolarmente attenzionate sono tutte le aree vicine ai centri abitati o se nell’ambito della città qualora vicini a scuole e altre istituzioni pubbliche. Per quanto riguarda le operazioni di derattizzazione è fatto obbligo ai proprietari delle aree di esporre dei cartelli indicanti il tipo di prodotto prescelto per effettuare l’operazione. L’ordinanza sindacale in effetti viene riproposta puntualmente ogni anno alla vigilia della stagione estiva e si rivela in buona parte efficace nel prevenire incendi e problemi vari di carattere igienico sanitario o d’inquinamento. Pur tuttavia in passato si sono dovuti lamentare dei casi in cui in special modo gl’incendi non solo sono stati causati dalle sterpaglie presenti nei terreni incolti e abbandonati, ma è accaduto che i danni sono stati maggiori proprio per via del facile propagarsi delle fiamme offerto dalle varie essenze spontanee in secca.
GI.BU.