Conti pubblici, i sindacati lamentano i tagli

Grande preoccupazione per lo stato dei conti pubblici a Modica. E’ sta­ta espressa da Cigl-Cisl e Uil al termine degli incontri avuti con l’amministra­zione comunale per l’esame del bilancio di previsione di quest’anno. I sinda­cati lamentano le scarse risorse per lo sviluppo economico, settore trainante dell’economia locale, per il quale sono stati stanziati 60.000 euro; "diminu­zione dei fondi per l’Università; mancata copertura delle somme necessarie per gli aumenti contrattuali ai dipendenti comunali e per i contrattisti; man­canza di una posta in bilancio per la creazione di un fondo di perequazione che garantisca l’immutabilità delle tariffe per le fasce deboli, vedono al con­danna da parte della triplice sindacale per una politica di bilancio che dan­neggiale fasce più deboli e permette ai furbi di continuare ad evadere tran­quillamente. Manca – aggiungono Cgil-Cisl e Uil – una seria politica di gestio­ne delle entrate, gonfiate ad arte, per coprire buchi di bilancio; manca una seria lotta all’evasione dei tributi in tutti i suoi molteplici aspetti ed agli spre­chi evitabili. Relazione trimestrale di monitoraggio delle entrate e delle usci­te, l’ufficio di controllo di gestione, organo indispensabile per la gestione e l’attuazione di una seria politica di bilancio, mancano del tutto, nonostante precise disposizioni di legge lo impongono". Le organizzazioni sindacali reite­rano l’esigenza della redazione di un bilancio sociale per rendere accessibile, trasparente e valutabile l’operato dell’amministrazione da parte dei cittadi­ni, in aggiunta a) bilancio tradizionale, pubblicato con cadenza periodica nel quale l’amministrazione riferisce, a beneficio di tutti".(*lm*)

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