Intanto anche la Margherita interviene nella querelle tra il mondo dell’associazionismo ed il presidente della Provincia. II partito modicano, nei corso dell’assemblea cittadina svoltasi venerdì, ha ribadito il proprio "no" alla privatizzazione della gestione delle risorse idriche in provincia di Ragusa. «Non si possono – è stato detto nel corso dell’assemblea – assumere oggi delle decisioni importanti per la vita dei cittadini della provincia di Ragusa, quando ancora città come Ragusa e Vittoria devono scegliere la strada da seguire nella gestione dell’ Ato. Ecco perché invitiamo il Presidente della Provincia Regionale di Ragusa, Franco Antoci, a sospendere la nomina della commissione esaminatrice delle buste per il socio privato dell’Aio Idrico ed a convocare, non appena saranno eletti e proclamati i Sindaci di Ragusa e Vittoria, una conferenza dei Sindaci che possa anche prevedere uno spazio allargato anche al mondo dell’associazionismo che in questi giorni si è speso per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importante tematica della gestione delle risorse idriche. Da parte nostra ribadiamo l’idea, portata avanti anche in consiglio comunale dai nostri rappresentanti consiliari, di una gestione dell’acqua, in house e totalmente pubblica».(*gioc*)
Ato ìdrico, «no» secco da parte della Margherita
- Giugno 19, 2006
- 12:26 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa