IL POLOCOMMERCIALE OTTIMISTA SULLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALLARGAMENTO DELLA SS 115.

L’Associazione Polocommerciale esprime la sua fiducia al consiglio comunale che a breve sarà chiamato a deliberare sul progetto di riqualificazione e allargamento della SS 115, del tratto compreso tra via Sacro Cuore e via Risorgimento. Ieri pomeriggio si è tenuta la conferenza dei capigruppo, per discutere sull’iter dei lavori del progetto, commissionato dall’amministrazione comunale ai tecnici Gianfranco Garofalo e Ivan Giurato. Presente, su invito del presidente del consiglio Enzo Scarso, anche un rappresentante del Polocommerciale, il consigliere Girolamo Carpentieri: “Ringrazio, innanzitutto, il presidente del consiglio e tutti i capigruppo presenti per averci invitati a discutere su un’opera che da anni abbiamo sollecitato, nell’interesse della collettività e che oggi, finalmente, è diventata una proposta concreta”. L’incontro è servito ad avviare un tavolo di riflessione sulla fattibilità del progetto sia dal punto di vista tecnico, che finanziario, con la contrazione di un mutuo di 5 milioni di euro (1 milione sarà recuperato dai fondi del Contratto di Quartiere). “Riteniamo – continua Carpentieri – che le perplessità emerse sulla realizzazione dell’arteria a quattro corsie, che potrebbe creare un isolamento della parte sociale, siano superabili. Il progetto, infatti, prevede, la realizzazione di marciapiedi, con panchine e piantumazione di essenze arboree, nonché, grazie al progetto del Contratto di Quartiere di Treppiedi, l’insediamento di parchi giochi e zone ricreative; elementi che miglioreranno la vivibilità, creando, rispetto alle condizioni attuali, un collegamento tra la parte commerciale e quella sociale. Una corsia, inoltre, può servire da supporto alla viabilità, utilizzandola come arteria preferenziale per i bus navetta, che collegano il Polocommerciale al centro storico, o come corsia per gli interventi di soccorso. Durante i periodi di maggiore afflusso, inoltre, può essere adibita ad area parcheggi”. Dall’incontro è emersa la sensibilità di tutti nel voler attuare un cambiamento infrastrutturale che migliorerà la rete di servizi di un’area ad alta densità di traffico, risolvendo l’annoso problema della viabilità.