Dal 1° luglio l’Ausl ha incredibilmente depotenziato il servizio del Centro Unico per le Prenotazioni ospedaliere di Modica centro dimezzando il personale e mantenendo una sola unità in servizio, nettamente insufficiente per soddisfare le immutate esigenze degli utenti”.
Questo la denuncia del Sindaco, Piero Torchi, a seguito delle numerose proteste raccolte, in questi giorni, a Palazzo San Domenico dagli utenti esasperati per le lunghe attese dovute all’insufficienza del personale in servizio al CUP.
Il Sindaco giudica ancora più grave la questione inerente le liste d’attesa sia per quanto concerne i servizi specialistici e quelli di prima urgenza: “ non è neanche possibile oggi – sostente in primo cittadino- determinare i tempi per una visita cardiologica, per l’ecodoppler , il tempo di attesa ha superato i 6 mesi, mentre nessuna attenzione viene prestata alle urgenze, con i malati di tumore sottoposti al regime ordinario ( è un eufemismo !) di prenotazione.
Ormai siamo stanchi di denunciare gli straordinari problemi della sanità iblea, ed in particolare della gestione delle prestazioni ambulatoriali e specialistiche, senza che tutto questa valga per le valutazioni di merito.
Ci prepariamo ad una raffica di conferme che fondono i loro presupposti certamente non sui risultati e sulla gestione manageriale ma su logiche di opportunità distanti dalle eisgenze e dalla sensibilità dei cittadini.”