Lunghe file al Pronto Soccorso a Modica

Al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, lunghe file sfiancano gli utenti. Il Comitato per i Diritti del Cittadino prende spunto per andare all’attacco e chiede il miglioramento del servizio in un settore parecchio delicato della sanità. Marcello Medica, rappresentante dell’organismo, chiede conto e ragione, denunciando le lunghe ore, spesso esagerate, alle quali sono soggetti coloro che necessitano di assistenza immediata. “Un problema – fa rilevare l’interessato – che si è accentuato in questo periodo e che merita particolare attenzione da parte delle istituzioni sanitarie. Basta recarsi al Pronto Soccorso per trovare molta gente in sala d’attesa perché gli operatori sono in numero ridotto. E’ una situazione vergognosa. E’ necessario potenziare l’organico”. Il Comitato per i Diritti del Cittadino ha preso impegno di vigilare su quanto avviene al “Maggiore” annunciando di avere intenzione di denunciare ogni disservizio. Il direttore sanitario del nosocomio di Via Aldo Moro, Raffaele Elia, funzionario sempre attento disponibile ai chiarimenti, fa notare che le accuse, spesse volte, sono ingiustificate. “Da mesi – spiega – agiamo con il sistema cosiddetto “Triade”. Significa che abbiamo assegnato d ogni patologia un colore, secondo la gravità. Penso che a questo sistema sia stata data poca pubblicizzazione per cui la gente lo sconosce. Questo contribuisce a far pensare alla gente che ha priorità di assistenza chi arriva per primo. Mi preme rilevare, poi, che quanto denunciato dal Comitato non trova alcun riscontro di lamentele presso il mio ufficio. In ogni modo per qualsiasi problema rilevato, la gente può venire presso il sottoscritto a denunciarlo in modo da potere risolverlo”.

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