L’Associazione siciliana della Stampa ha reso note le modalità degli scioperi proclamati dalla Federazione Nazionale della Stampa per i prossimi giorni. I giornalisti dei quotidiani si asterranno dal lavoro domani e sabato 30 settembre per impedire la pubblicazione dei quotidiani nelle giornate di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre. I giornalisti delle agenzie di stampa, dei service, delle strutture sinergiche nazionali e locali, dei giornali telematici, dei siti web e dei portali internet si asterranno dal lavoro dalle 7 di domani alle 7 di domenica 1 ottobre. I giornalisti freelance, i collaboratori, i corrispondenti e i giornalisti degli uffici stampa pubblici e privati si asterranno dal lavoro per le intere giornate di domani e sabato 30 settembre. Le modalità degli scioperi dei quotidiani, delle agenzie e dei siti web programmati per il 5 e 6 ottobre prossimi saranno diffuse nei prossimi giorni. I giornalisti dei periodici si asterranno dal lavoro per un numero di giornate sufficiente a impedire l’uscita in edicola dei numeri la cui chiusura in redazione è programmata a cavallo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.
I giornalisti delle testate a periodicità più che settimanale (come quindicinali e mensili), in cui l’organizzazione e i tempi del lavoro rendono difficile impedire l’uscita in edicola potranno sostenere la vertenza contribuendo al Fondo di Solidarietà Sindacale della Fnsi o, laddove esistano, ai fondi di solidarietà aziendale.
I giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva nazionale pubblica e privata, in adempimento delle disposizioni sulla regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali, sciopereranno il 6 e 7 ottobre, e il 24 e 25 ottobre. I giornalisti dell’emittenza locale sciopereranno secondo le modalità previste per l’emittenza nazionale. Non sono previste deroghe.