Scicli, da diverso tempo, si trova in uno stato di incuria, dal centro storico alla periferia, dalla periferia alle borgate: discariche nei quartieri abitati, cassonetti traboccanti e maleodoranti, strade, oltre che piene di buche e a volte buie, invase dalla sporcizia e dalle erbacce. A nulla vale che Scicli sia patrimonio dell’Unesco se non si riesce a dare quel decoro urbano che è l’input necessario per accogliere degnamente i turisti. Non hanno avuto risposte, da parte di questa amministrazione, le numerose segnalazioni dei cittadini offesi da tanta noncuranza e trascuratezza verso un problema primario ed essenziale perché legato alla salute pubblica, che è un diritto fondamentale, e perché la sporcizia deturpa e danneggia non solo l’immagine ma anche il patrimonio sociale, umano ed economico. Il coordinamento femminile di Alleanza Nazionale, facendosi portavoce della cittadinanza, sollecita questa amministrazione al compimento di un servizio dovuto e per altro pagato dagli abitanti, con bollette anche salate. Qualora questa voce dovesse rimanere inascoltata, il coordinamento femminile di AN, prenderà le dovute iniziative a sostegno della problematica. Il coordinamento femminile di AN, fermo restando la responsabilità dell’amministrazione, altresì evidenzia come la crescita civile e culturale di una città passa anche attraverso la coscienza dei cittadini perché prendano atto che sporcando il paese si danneggia un patrimonio che è bene comune(ma ad oggi niente è stato fatto per aiutare i cittadini in questa crescita).
Il coordinamento femminile di
ALLEANZA NAZIONALE