Il Comitato permanente studentesco contro la privatizzazione dell’acqua si sente sconcertato dell’articolo del 29/10/06 firmato da Saro Cannizzaro. L’articolo in questione presenta aspetti non conformi alla realtà dei fatti. Si legge: "..i manifestanti hanno tentato di occupare Piazza Monumento..". e ancora " le forze dell’ordine non hanno permesso questo cambio di itinerario cosi hanno fatto dirigere gli studenti, in piazza". Ricordiamo all’autore dell’articolo che nessun studente a cercato di occupare Piazza Monumento, anche perché il corteo era autorizzato fino a Piazza Monumento. Ma l’articolo sfiora il ridicolo quando descrive il "fuori programma", cioè un piccolo e isolato gruppo di manifestanti che ha aperto la valvola di emissione dell’acqua dell’autobotte. Fatto che il Comitato condanna fermamente. Cannizzaro scrive:" l’autobotte è stata, in pochi istanti, accerchiata da un centinaio di studenti che hanno aperto la valvola di emissione di acqua provocandone una consistente fuoriuscita. L’immediato intervento delle forze dell’ordine ha bloccato sul nascere l’episodio" Restiamo increduli di fronte ad una finzione spudorata quale essa è, e troviamo impensabile e immotivato trasformare una manifestazione pacifica degli studenti della provincia in un corteo di violenti. Per questo il Comitato permanente studentesco contro la privatizzazione dell’acqua pretende spiegazioni e scuse pubbliche.
COMITATO PERMANENTE STUDENTESCO CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA
- Ottobre 31, 2006
- 11:18 am
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