Il Comando della Polizia Municipale di Scicli ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania P.B. di anni 15, per violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Intorno alle 21.00 di domenica perveniva al Comando la segnalazione di alcuni cittadini che passeggiando in Piazza Italia avevano dovuto schivare in piena area pedonale alcuni scooteristi che scorrazzavano impennando pericolosamente tra i passanti. Una pattuglia del Comando, unitamente ad una dei Carabinieri che operava in centro, si portavano immediatamente in zona, dove si incrociava un gran numero di ciclomotori condotti da giovani senza casco, con passeggero a bordo, che sfrecciavano a velocità elevata in tutte le direzioni, imboccando sensi contrari di marcia e mettendo in serio pericolo l’incolumità loro e dei pedoni. Del tutto insensibili all’Alt intimato loro dalle forze dell’ordine, i centauri acceleravano l’andatura. Frattanto gli agenti di Polizia Municipale si portavano a piedi in una delle strade oggetto di tali scorribande, dove incrociavano il giovane P.B. ed il passeggero che si paravano davanti a loro. Essendo impossibile invertire rapidamente il senso di marcia, il giovane anziché obbedire all’Alt nuovamente intimato, accelerava improvvisamente caricando uno degli agenti che veniva violentemente colpito riportando lesioni personali. I due venivano bloccati e nei confronti del conducente scattava la denuncia penale. Inoltre sono stati comminati 6 verbali al C.d.S., nonché il sequestro del mezzo, che verrà verosimilmente confiscato in quanto la recentissima riforma in materia di guida dei ciclomotori, se da un lato ha trasformato in fermo per 60 giorni le principali ipotesi di violazione (es. guida senza casco), ha mantenuto il sequestro e la confisca per l’ipotesi in cui il mezzo sia servito, come in questo caso, per commettere un reato. Il fenomeno di scorrazzare con le moto indifferenti ai diritti ed all’incolumità delle persone sta assumendo a Scicli dimensioni allarmanti ed il Comando di Polizia Municipale, impegnato in prima linea nell’attività di contrasto, richiede la viva collaborazione della cittadinanza affinché vengano segnalati alle forze dell’ordine “i bulli” autori di queste insulse spavalderie. Ai genitori di ragazzi forniti di ciclomotore si raccomanda di verificare con rigore che i figli rispettino il codice della strada, per evitare che subiscano o procurino a terzi danni spesso irreparabili. Giuseppe Savà
VIOLENZA E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE La polizia municipale denuncia un minore
- Ottobre 31, 2006
- 11:00 am
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