Assoluzione piena per Arturo Maltese

 Ha dovuto sostenere l’accusa furto aggravato in concorso. Il processo penale nei suoi confronti si è chiuso con l’assoluzione piena. Arturo Maltese, 36 anni, modicano, difeso dall’avvocato Carmelo Scarso, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia De Marco, in quello che è stato uno stralcio di un procedimento già in parte chiuso con la condanna, attraverso il rito del patteggiamento, cui si è sottoposto il pregiudicato S.D.C.. Maltese è stato assolto con la formula di “non avere commesso fatto”. L’assoluzione era stata anche richiesta del pubblico ministero, Veronica Di Grandi. L’imputato era stato ritenuto complice dell’autore di una serie di furti compiuti a Frigintini il primo settembre del 2002. In particolare, all’epoca, erano stati rubati computer e numerose altre apparecchiature elettroniche dalla sede della Delegazione Municipale della Frazione agricola modicana e poi anche dalla scuola media “Amore”, sempre di Frigintini, e del suo distaccamento di Contrada Cannizzaro per un valore complessivo di circa venticinquemila euro. L’indagine fu condotta dai carabinieri della Compagnia e condussero a S.D.C. e ad Arturo Maltese. L’avvocato Scarso è riuscito a dimostrare che il proprio assistito era assolutamente estraneo ai fatti e che la vicenda era tutta da addebitare al pregiudicato già processato alcuni mesi fa. Sa.C.