“Visto che i politici non dicono la verità agli studenti, vogliamo che siano gli studenti che la dicano ai politici”. Preciso e polemico Emilio Molinari, presidente del Comitato Italiano per il Contratto Mondiale dell’Acqua, che ieri mattina ha incontrato gli studenti dell’Istituto Commerciale “Archimede”, nell’aula magna della scuola di Viale Fabrizio, in un dibattito, coordinato dal professore Giovanni Di Rosa, che è stato molto seguito ed intenso. “A Modica e a Ragusa – dice Molinari – il dibattito sulla privatizzazione dell’acqua è già aperto con studenti, lavoratori e con la società civile. C’è ancora molto da lavorare per evitare questo passaggio e, soprattutto, sono gli studenti che devono sapere e che devono porsi in prima linea e che devono essere sensibilizzati, come hanno fatto gli insegnanti dell’Archimede in questa occasione, perché saranno loro nei prossimi decenni a trovarsi nelle condizioni di privatizzazione dell’importante liquido”. L’argomento entra in ogni posto e la presenza di Emilio Molinari è stata certamente motivo di chiarire ancora di più ai giovani il problema che in questi ultimi mesi sta intensificandosi coinvolgendo movimenti, comitati ed in primo luogo la Rete per i Diritti. “Non c’è politico – aggiunge Molinari – che dica la verità e cioè che il petrolio sta finendo e che tra qualche anno lo stesso problema riguarderà l’acqua. Ecco perché ritengo che se i politici non dicono quello che sta accadendo e che accadrà devono essere gli studenti a dirlo ai politici”. Saro Cannizzaro
Dibattito sull’acqua
- Novembre 8, 2006
- 11:59 am
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