Tir bloccano il quartiere Sacro Cuore

Mattinata di "passione" ieri, per centinaia di automobilisti che, sin dalle 8.30, si sono messi in strada per raggiungere il posto di lavoro ma, per oltre un’ora e mezza, sono rimasti intrappolati in un serpentone di auto al quartiere Sacro Cuore. Tutte le arterie della zona: via Resistenza Partigiana, via Risorgimento, via Nazionale e via Sacro Cuore, via Aldo Moro, via Alcide De Gasperi, bloccate dal traffico. Impossibile anche per le ambulanze, trovare uno spazio per transitare e raggiungere l’ospedale Maggiore. Il motivo dell’ingorgo, sembra sia da addebitare a grossi tir che dovevano raggiungere il piazzale del campo sportivo di contrada Caitina, provenendo da via Resistenza Partigiana. Invece di transitare lungo piazza Libertà, cosi come è previsto per gli automezzi di una portata superiore, i tir hanno percorso il normale senso di marcia, rimanendo bloccati in via San Giuliano. Le auto in sosta in piazza Libertà ed in via San Giuliano, non hanno permesso ai tir di transitare agevolmente. Operatori della Polizia Municipale assenti ed automobilisti infuriati. Le macchine in sosta vietata in via Resistenza Partigiana ma anche ambulanti che sostano ai margini della carreggiata, occupando una corsia, hanno contribuito notevolmente al rallentamento del traffico. La via Resistenza Partigiana, per l’ampiezza della carreggiata, è spesso prescelta dai grossi automezzi che devono raggiungere il quartiere Sacro Cuore o la via San Giuliano, ma le macchine in sosta sul lato destro della strada, creano intralcio al traffico. La situazione si è sbloccata intorno alle 9.45 quando in molti hanno fatto in tempo a scegliere percorsi alternativi per raggiungere il centro storico ed i grandi tir del circo hanno raggiunto la destinazione. Loredana Modica