I problemi della sanità iblea oggetto di incontro

I problemi della sanità iblea sono stati oggetto di un incontro tra il direttore generale dell’Ausl 7, Fulvio Manno, e l’onorevole Riccardo Minardo. Confronto a 360 gradi tra i due per dare migliori servizi alla collettività. Efficienza, attrezzature all’avanguardia, potenziamento dei pronto soccorso, miglioramento del 118, maggiore professionalità, tempestività, massima efficienza, servizi di sorveglianza negli ospedali, sono stati gli argomenti trattati nel corso dell’incontro. Questi i temi affrontati. Dall’incontro sono scaturite importanti novità: prima fra tutte le convocazioni da parte del manager dell’Ausl 7, per martedì, del collegio di direzione dove saranno affrontate le varie problematiche e tra queste l’attivazione dell’osservazione breve e del triage, importanti per garantire massima efficienza e colmare le carenze organizzative negli interventi. Particolare attenzione è stata rivolta circa il potenziamento di medici e degli infermieri nei pronto soccorso degli ospedali di Modica, Scicli, Comiso e Vittoria, considerato l’alto numero di accessi nel corso dell’anno, e che attualmente il personale in servizio non riesce a far fronte alle numerose richieste. A tal proposito, relativamente al pronto soccorso del Maggiore, Manno ha detto che la nomina del primario avverrà nei giorni del 2007, considerato che è già stata nominata la commissione. “E’ fuori di dubbio – dice Minardo – che non passano inosservate le morti registratesi in questi mesi, non ultima quella del parroco della Catena, Don Rosario Basile, e sicuramente la migliore organizzazione caratterizzata anche da completi cambiamenti nella gestione della sanità sono non più differibili se veramente si vuole proteggere il diritto alla salute di ogni cittadino”. Si è anche parlato dell’acquisto di nuove attrezzature all’avanguardia, come apparecchiature Tac e per la risonanza magnetica, che devono essere, secondo il parlamentare azzurro, le priorità da affrontare immediatamente. Una struttura ospedaliera, è efficiente quando è tempestiva nei servizi e quindi l’acquisto di nuove apparecchiature fisse in ogni sede Affrontata pure la questione della vigilanza negli ospedali, per la quale Minardo ha ribadito di aver presentato un’interrogazione al Ministro Amato per l’istituzione di un posto di polizia fisso nei nosocomi in particolare in quelli già oggetto di atti violenti e delinquenziali. L’incontro ampio e proficuo ha registrato la massima disponibilità del direttore generale alle proposte avanzate dall’onorevole Minardo, al fine di snellire tutte le procedure ed avere una sanità celere, tempestiva e professionale.