Modica: Movimento dei Verdi

“Gli sforzi compiuti negli ultimi mesi dal Movimento dei Verdi di Modica, sostenuto da tutta la Federazione dei Verdi della Provincia di Ragusa, di concerto con tutto il centro sinistra, che ha già prodotto un’interrogazione parlamentare da parte del Senatore Battaglia dei Democratici di Sinistra, e della Senatrice Anna Donati dei Verdi e le numerose interpellanze della Margherita di Modica, non ultimo l’esposto alla Magistratura e all’Antimafia firmato dai Consiglieri comunali del centrosinistra di Modica, sono il risultato di un lavoro incessante di tutti coloro che credono fermamente nella tutela e la salvaguardia del nostro territorio e nel rispetto delle leggi volte a salvaguardare la civile convivenza dei cittadini tutti”. E’ questa l’opinione di Corrado Rizzone, coordinatore cittadino del Movimento dei Verdi, riferendosi al procedimento penale in corso avanti al Collegio Penale del Tribunale che vede imputate una quindicina di persone tra dirigenti e tecnici comunali, nonché della Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa. “Tutto ciò – puntualizza Rizzone – è relativo ai gravi reati ambientali che sarebbero perpetrati ai danni del nostro territorio per le concessioni rilasciate dal Comune di Modica per l’impianto trattamento biomassa e del Kartodromo nelle contrade Cava Gisana e Zimmardo-Bellamagna. Il Ministero dell’Ambiente ha deciso di costituirsi parte civile affiancando i numerosi cittadini, il Comune di Pozzallo, Legambiente e l’Associazione Movimento Azzurro”. L’organismo locale si esprime con grande soddisfazione per la presenza dell’Avvocatura dello Stato nella prima udienza del processo per la costituzione di parte civile da parte di diversi ministeri e della Regione che dovrebbe avvenire nel prossimo appuntamento fissato dai magistrati. “Certo – conclude l’esponente dei Verdi – siamo estremamente soddisfatti di quanto si è registrato nei giorni scorsi perchè, oltre a darci un ulteriore stimolo a continuare le nostre battaglie in difesa e tutela dell’ambiente, è riprova della correttezza del nostro operato e giustezza delle nostre tesi. Il supporto del Ministero dell’Ambiente nella causa a difesa del nostro territorio e a fianco dei cittadini e associazioni ambientaliste è un evento più unico che raro nel panorama istituzionale della nostra Provincia.