Gli abbonamenti mensili nei parcheggi a pagamento, hanno determinato una occupazione costante delle zone blu, soprattutto, nel centro storico. Un fallimento della filosofia dei parcheggi a pagamento dove, a scadenze orarie, si dovrebbero liberare posti macchina. Lo rilevano numerosi cittadini che, spesso, non trovano parcheggi nelle zone blu. Secondo i dati in possesso al gestore del servizio, la Modica Multiservizi, sarebbero oltre sessanta i cittadini che acquistano mensilmente le park card mensili che permettono di parcheggiare in tutte le zone blu senza scadenza oraria. Per la maggior parte, ad acquistare gli abbonamenti presso i rivenditori, sono funzionari degli istituti di credito presenti nel centro storico, ma anche liberi professionisti e commercianti, pochi – invece – i dipendenti comunali che preferiscono parcheggiare nelle zone libere e, in particolare, in via Tirella, via Marchesa Tedeschi, dove i parcheggi a pagamento sono stati ridotti a sedici, ed in corso Garibaldi, la strada parallela di corso Umberto, dove le auto vengono parcheggiate anche sui marciapiedi. Un abbonamento, poi, ha il costo di 35 euro al mese, mentre una sanzione costa 21 euro e cinquanta centesimi, per cui, in molti che frequentano quotidianamente il centro storico, hanno opzionato per acquistare una park card mensile con la sicurazza di potere parcheggiare ovunque. Nel tratto del corso Umberto che va da piazza Corrado Rizzone all’intersezione con il corso Garibaldi, ci sono poco meno di un centinaio di stalli e, sessanta di questi, vengono costantemente occupati per molte ore. Questo il motivo principale per cui diventa difficile trovare un parcheggio libero anche nelle zone delimitate dalle strisce blu.
Modica: Le strisce blu con gli abbonamenti occupate per molte ore
- Gennaio 26, 2007
- 3:08 pm
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