Gli arresti degli ultimi giorni eseguita dalla polizia e che hanno portato in carcere sette albanesi e due catanesi, non hanno fermato definitivamente l’azione dei ladri. La scorsa notte un altro episodio è stato compiuto nel centro storico della città, esattamente in Via Denaro, una strada che collega Corso Umberto con Via Carlo Papa e che è percorribile solo a piedi perché costituita solo da gradini. Ignoti sono penetrati nell’edificio approfittando della facilità con cui è stato possibile aprire la porta, chiusa senza le cosiddette “mandate” a chiave. E’ bastato ai malviventi forzare un poco l’infisso per potere trovare facile accesso. Il bottino non è, in ogni modo, cospicui. I delinquenti si sono dovuti accontentare di qualche oggetto prezioso e poco contante, perché i due coniugi che abitano nella casa non tenevano grosse cifre a domicilio. Quando le vittime si sono accorte della visita dei ladri non hanno potuto fare altro che informare la polizia. Sul posto si è portata anche una squadra della “Scientifica” per gli accertamenti e, soprattutto, per verificare se i topi d’appartamento avessero lasciato delle impronte. Un altro furto è stato messo a segno ai danni della Caffetteria Più e Più di Corso Umberto, a poche decine di metri da Via Denaro. In questo caso, durante la notte, è stata forzata una macchinetta di giochi lasciata all’esterno. Gli autori si sono accontentati dei pochi spiccioli che si trovavano nell’apparecchio.
A volte tornano… i ladri a Modica!!!
- Febbraio 13, 2007
- 3:56 pm
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