Mancati ristori alle aziende avicole locali. L’idea di centro di Modica si rivolge all’Ars

Si rivolgono al presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, i consiglieri comunali di Idea di Centro, per trovare una soluzione ai mancati ristori alle aziende avicole locali. Dopo la crisi del settore, dovuta al fenomeno dell’aviaria, nonostante le promesse pervenute da più parti per un risarcimento dei danni subiti, gli operatori avicoli non hanno ricevuto alcun beneficio. “Nel territorio modicano – spiegano i tre consiglieri di Idea di Centro – insiste un polo di aziende zooavicole che, per produzioni di uova e di polli da carne, ed attività collegate, assume una notevole rilevanza economica a livelli regionali e nazionali. Il polo avicolo comprende, complessivamente, settanta aziende avicole e sviluppa una capacità occupazionale, tra diretto e indiretto, di oltre millecinquecento unità lavorative. Venti di queste aziende di allevamento intensivo, producono cinque milioni di polli da carne; cinquanta aziende, un milione e mezzo di galline ovaiole, con una produzione giornaliera di un milione e trecentomila uova. Nel territorio, inoltre, esistono due macelli avicoli”. Il gruppo consiliare chiede all’Onorevole Miccichè un incontro per informarlo della grave situazione che si è venuta a creare nel settore e valutare se predisporre tutti gli atti a sostegno del settore, magari immaginando un percorso innovativo che possa portare alla promozione ed alla valorizzazione del pollo e delle uova, con la creazione di un marchio regionale.

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