MODICA. IL TRIBUNALE NOMINA PERITO IN PROCESSO PE VIOLENZA SU UN RAGAZZINO TREDICENNE

Il Collegio Penale del Tribunale di Modica(Giovanna Scibilia, presidente, Marco Ciraolo e Patricia De Marco, a latere)ha formalizzato l’incarico al dottor Francesco Arezzi, per una nuova perizia. Il consulente ieri mattina ha prestato giuramento, mentre gli avvocati Salvo Maltese e Carmelo Scarso, difensori dell’imputato, C.B., 44 anni, modicano, hanno nominato il consulente di parte nella persona del dottor Luigi Augello di Siracusa. Arezzi ha chiesto 90 giorni di tempo cosicché la nuova udienza è stata fissata al prossimo 30 maggio. L’imputato è accusato di abusi sessuali, lesioni e minacce nei confronti di un ragazzino di tredici anni, i cui genitori si sono costituiti in giudizio attraverso gli avvocati Giorgio Terranova e Gabriella Olivieri, del Foro di Catania. I fatti si riconducono alla sera dell’otto dicembre 2003 dopo che il minore aveva telefonato ai carabinieri che, portatisi sulla Collina dell’Idria, lo trovarono rannicchiato nei pressi del Santuario in stato di choc. Raccontò dell’amicizia scaturita dalla comune passione per astronomia e fotografia ma che poi l’uomo sarebbe andato oltre ed in alcuni casi avrebbe assunto atteggiamenti vessatori. La Procura ha prodotto ieri un’agenda dove, nel 2004, dunque, successivamente dai fatti, la presunta vittima avrebbe annotato i contenuti di Sms che gli avrebbe inviato l’imputato. Il pubblico ministero, Francesca Aprile, ha chiesto che con la nuova perizia sia accertato se possa esserci la possibilità che l’episodio possa avere causato danni al ragazzo.