A Modica “I Teppisti del…carnevale” (come ogni anno)!!!

Serrata dei negozi del centro storico nel pomeriggio di martedi grasso. La chiusura della maggior parte degli esercizi commerciali è stata determinata dal fatto che, giù qualche giorno prima, i soliti vandali, approfittando dell’aria carnecialesca, hanno preso di mira le vetrine dei negozi – in alcuni casi – danneggiandole. "Un carnevale sempre più all.insegna del teppismo, ed un.amministrazione comunale sempre meno interessata ai problemi immediati della gente". E’ il commento dei gruppi consiliari della Margherita e di Progetto per Modica, i quali fanno rilevare che, "per carnevale, anche passeggiare con i figli in maschera lungo il corso Umberto o fare un giro con i figli in maschera sul trenino che attraversa il centro cittadino è diventata un.impresa rischiosa, tra lanci di palloncini pieni d.acqua, .assalti. in piena regola e cassonetti incendiati, in uno scenario che è .quasi da guerriglia urbana. come hanno scritto i giornali. Anche quest.anno, dunque, quella che doveva essere una festa si è trasformata in un incubo per molte famiglie modicane. Un incubo annunciato (già negli anni scorsi, infatti, si erano registrati analoghi atti vandalici ed episodi di teppismo) e, dunque – affermano i due gruppi di opposizione – in qualche modo evitabile. Ma, come in passato, anche quest.anno l.amministrazione Torchi s.è lasciata cogliere impreparata da questa esplosione di inciviltà carnascialesca. Ciò che è avvenuto era largamente prevedibile e si sarebbe potuto evitare semplicemente predisponendo per le serate più a rischio un servizio d.ordine dei Vigili urbani e sollecitando maggiori controlli preventivi da parte delle forze dell.ordine. La presa di posizione del sindaco, che a cose fatte ha annunciato un .giro di vite. in tema di ordine pubblico, non solo risulta alquanto tardiva ma dimostra l.assenza di programmazione con cui opera questa amministrazione".

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa