NUOVO CENTRO DI RIABILITAZIONE PER DISABILI A MODICA: SABATO IL “TAGLIO DEL NASTRO”

Una nuovissima struttura, voluta e pensata per il benessere dei diversamente abili. E’ la nuova sede del Consorzio Siciliano di Riabilitazione di Modica, costruita su un terreno di proprietà del C.S.R. in contrada “Treppiedi Sud”, che verrà inaugurata ufficialmente sabato 3 marzo alle 11, alla presenza delle autorità politiche, civili, militari e religiose, del presidente del C.S.R. nonché presidente nazionale A.I.A.S. (l’Associazione Italiana Assistenza Spastici che nel 1980 ha dato vita al Consorzio) Francesco Lo Trovato, dei massimi dirigenti del Consorzio e del sindaco del Comune di Modica Piero Torchi Lucifora. Oltre 3 mila metri quadrati di terreno, con ampi spazi per la riabilitazione e per le attività di ricreazione degli Assistiti, ed una superficie al coperto di oltre 400 metri quadrati dotata di ambienti rispondenti ai più moderni standard igienico-sanitari. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, sono stati presentati i nuovi locali che sostituiscono quelli di Villa Cascino, e l’intera gamma delle attività di riabilitazione che il C.S.R. garantisce ormai da anni in tutto il Ragusano – con gli altri Centri di Ragusa, Comiso e Pozzallo – svolgendo attività di riabilitazione ogni anno per circa 850 disabili fisici, psichici e neurologici di tutte le fasce d’età, curando anche le patologie in età evolutiva di carattere neurologico. Alla conferenza stampa erano presenti Domenico D’Agata, ispettore del C.S.R. e consigliere nazionale dell’A.I.A.S., il vicepresidente del C.S.R. Giovanni Brullo, la direttrice sanitaria dei centri di Ragusa, Comiso, Modica e Pozzallo, Giovanna Di Falco e il sindaco del Comune di Modica Piero Torchi Lucifora. “Questo nuovo centro a Modica rappresenta il forte legame che il C.S.R. ha con la città, un legame che diventerà ancora più forte quando verrà aperto anche il villaggio vacanze che il C.S.R.-A.I.A.S. sta realizzando in Contrada Todeschella, accessibile a tutti i disabili che lo vorranno: tutte opere possibili grazie all’impegno del presidente del C.S.R. – A.I.A.S. Francesco Lo Trovato” ha commentato Domenico D’Agata, mentre il vicepresidente Brullo ha annunciato la volontà di realizzare anche a Modica un servizio di ambulatorio – assieme all’attuale servizio domiciliare garantito ad 80 disabili a settimana – ed un seminternato. La direttrice sanitaria, Di Falco, ha elencato alcune cifre che riassumono l’attività del C.S.R. nel Ragusano, tutte convenzionate e senza alcun costo per gli utenti: 850 disabili assistiti ogni anno, 120 dipendenti, prestazioni riabilitative all’avanguardia e due Centri diurni, a Ragusa e Pozzallo, gli unici sul territorio che garantiscono la cura dei disabili gravissimi. “L’inaugurazione di questo centro – ha affermato il sindaco di Modica – è un passo ulteriore verso la costruzione di una cittadella della solidarietà a Contrada Treppiedi Sud, già prevista nel contratto di quartiere. L’amministrazione comunale è e sarà sempre al fianco di strutture riabilitative come il C.S.R. che a breve inaugurerà uno dei villaggi vacanze per disabili più eccellenti d’Europa”. La nuova, moderna struttura di Modica è il sintomo della voglia del Consorzio Siciliano di Riabilitazione di proseguire e incrementare le attività svolte a sostegno delle persone con disabilità. Dalla sua nascita ad oggi, infatti, il Centro di Modica è cresciuto sensibilmente. Il Centro agisce in convenzione con l’Asl 7 di Ragusa garantendo 19 trattamenti domiciliari al giorno. Vastissima la gamma di attività riabilitative erogate: dai trattamenti neuromotori alla fisiochinesiterapia, dalla psicomotricità alla logopedia e, ancora, trattamenti di riabilitazione neuropsicologica, psicopedagogica, occupazionale, counseling familiare e interventi in rete nelle strutture territoriali. Per questi servizi prestano la propria attività lavorativa medici, psicologi, assistenti sociali, terapisti della riabilitazione, logopedisti, oltre agli amministratori. Non mancano le attività “collaterali”, a supporto degli utenti con disabilità. Una delle più importanti vede il C.S.R. di Modica come capofila in un progetto che assieme ad altre tre associazioni di volontariato porterà alla creazione del centro residenziale temporaneo “Bucaneve

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