Modica: La C.da Liccio al buio

Contrada Liccio, sulla Modica-Mare, dove abitano stabilmente cinquanta famiglie su tre chilometri di arteria, al buio. Nella zona ci sono anche agriturismo ed aziende agricole ed avicole. Già sette anni fa, l’associazione pro sviluppo Marina di Modica, tramite il suo presidente, Angelo Iabichino, ha avanzato all’amministrazione provinciale la richiesta di illuminare la trafficatissima arteria. L’Ente competente ha dichiarato la propria disponibilità, a seguito di un sopralluogo effettuato nella zona dai funzionari dell’ufficio tecnico a condizione, però, che sia il comune a gestire successivamente l’impianto. Un impegno che doveva essere sottoscritto dal sindaco. Quest’ultimo, non ha dato il placet alla Provincia. Da un anno poi, il tratto di strada di contrada Liccio è stato ceduto al comune e, nonostante le numerose segnalazioni sulla pericolosità della zona nelle ore serali, l’amministrazione comunale non l’ha inserita nella proposta presentata al consiglio comunale per l’illuminazione di alcune strade rurali. "Abbiamo constatato – denunciano dall’associazione pro sviluppo Marina di Modica – che si è provveduto ad illuminare tratti di vanelle o stradine private scartando la contrada Liccio dove decine di famiglie rischiano l’incolumità fisica quotidianamente".