Controlli al Mercato ortofrutticolo di Vittoria. Il sindaco risponde ai commissionari

In merito alla segnalazione del presidente dell’associazione commissionari ortofrutticoli, Marco Lo Bartolo, che in una lettera aperta indirizzata al sindaco, al prefetto e al comandante della polizia municipale ha puntato l’indice contro i ripetuti controlli effettuati dalle forze dell’ordine e dall’Ufficio repressione frodi all’interno del Mercato ortofrutticolo, il primo cittadino, Giuseppe Nicosia, ha replicato: “Trovo strano che ci si stupisca dei controlli che l’amministrazione comunale ha avviato nei confronti della struttura di cui ha la responsabilità gestionale. Si tratta di un’attività normale, di routine e doverosa, che non pregiudica in alcun modo il normale svolgimento delle attività interne, ma che anzi garantisce gli operatori del Mercato circa il rispetto delle regole dagli stessi condivise. Nessuna attività repressiva è stata avviata; piuttosto, è stato esaltato il ruolo di confronto con gli stessi, e non si è prestato il fianco a tentativi di speculazione o di criminalizzazione di alcune categoria. Chiedere verifiche e controlli sul rispetto degli orari non è certo repressione o criminalizzazione, anche perché gli orari sono stati decisi in totale accordo con tutti gli operatori della filiera, compresi i commissionari. Se ora tali orari risultano superati dall’arrivo della stagione calda, gli stessi operatori sono abilitati a proporne la modifica, che verrà sicuramente attenzionata dall’amministrazione comunale. Ma non può essere tollerata alcuna violazione dell’ordinanza. Quanto all’estensione dei controlli, sono d’accordo sul fatto che debbano essere espletati anche nei confronti degli operatori esterni al Mercato; ma invito tutti a puntare insieme al rilancio della struttura, piuttosto che all’intralcio delle attività che in essa si svolgono. Non dimentichiamo infatti che l’obiettivo prioritario, confermato da tutta una serie di provvedimenti, non ultimo la nomina dell’esperto Claudio Sassi, è quello di potenziare il Mercato ortofrutticolo”.