Modica: Il Movimento per l’Autonomia, potrebbe correre da solo alle prossime elezioni amministrative.

Il Movimento per l’Autonomia, potrebbe correre da solo alle prossime elezioni amministrative. L’ipotesi è stata discussa nel corso di un incontro che si è svolto lo scorso fine settimana. Il Movimento, è presente nella giunta Torchi dalla scorsa estate ed in consiglio comunale conta su due rappresentanti che, da sei mesi a questa parte, danno il loro sostegno all’amministrazione di centrodestra. Per le prossime amministrative, l’MpA, potrebbe avanzare una propria candidatura a sindaco. Non è escluso che, anche il Movimento Insieme per Crescere che, in queste ultime settimane sembra avere sempre più consensi, possa decidere di correre da solo, frantumando sempre più il consenso elettorale attorno ai due candidati delle principali coalizioni: Piero Torchi per la Casa delle Libertà ed Antonello Buscema per l’Unione. In questi giorni, intanto, i maggiori partiti stanno discutendo sulle candidature al consiglio provinciale ed a quello comunale. E’ il caso dell’Udc che sembra abbia scelto il "cavallo vincente" della competizione al palazzo di viale del Fante, con Enzo Pitino, fedelissimo dell’Onorevole Giuseppe Drago, componente l’esecutivo provinciale del partito ma anche dirigente locale. Pitino si era candidato alla scorsa competizione regionale ma si trattò di un fuoco di paglia che si spense nel breve volgere di una notte. Adesso, Pitino, sarà il candidato locale dell’Udc nei confronti del quale fare convergere la maggioranza dei voti. Escluso dalla corsa alle provinciali, Paolo Nigro, presidente della società mista, Modica Multiservizi, che dovrebbe candidarsi a palazzo San Domenico. Per quanto riguarda Forza Italia sembra certa la candidatura del deputato Riccardo Minardo. Mentre per Alleanza Nazionale, è scontata quella di Sebastiano Failla. Per quanto riguarda l’Unione, i partiti stanno lavorando su diverse ipotesi. La Margherita dovrebbe puntare sul responsabile regionale dei Giovani del partito, Paolo Borrometi, mentre i Democratici di Sinistra, dovrebbero fare convergere la maggioranza dei voti su Vito D’Antona, attuale segretario del partito in città e che lascerebbe l’emiciclo di palazzo San Domenico. E, a proposito del consiglio comunale, è certa la candidatura del responsabile provinciale dei Comunisti Italiani, ed ex sindaco della città, Carmelo Ruta.