Operazione dei carabinieri nel week-end appena trascorso con arresti ed enunce

Un arresto e numerose denunce. E’ la conclusione di un’operazione effettuata durante la notte tra sabato e domenica dai Carabinieri della Compagnia di Modica che hanno svolto una serie di controlli finalizzati alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e prevenire la commissione di delitti contro il patrimonio. L’intervento ha visto impegnato per tutto l’arco della nottata un copioso dispositivo composto da 8 mezzi e 16 militari dell’Arma, sia del nucleo radiomobile che delle Stazioni Carabinieri dei rispettivi comuni. I principali risultati del servizio sono stati ottenuti ad Ispica dove i militari della Stazione hanno, infatti, fermato e tratto in arresto Neji Hajfarej, tunisino di 32 anni, per violazione della legge Bossi-Fini. Durante i posti di controllo e le numerose perquisizioni personali e veicolari eseguite si è giunti alla denuncia del ventiduenne O.P., pregiudicato, originario di Vittoria, perché trovato in possesso di arnesi atti allo scasso, e V.C., di Pachino, 27 anni, per possesso di un coltello di genere vietato. Durante il servizio predisposto dal Comandante Provinciale di Ragusa, Mauro Perdichizzi, nel contesto dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope sono stati segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti A.A., 51 anni, medicano, trovato in possesso di grammi 0,3 di marijuana e V.F., 20 anni, di Pozzallo, perché deteneva 1,7 grammi di marijuana. Sono state, inoltre, elevate 15 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, ritirati 9 documenti di circolazione e sequestrati 7 mezzi. Particolare attenzione al controllo dei sorvegliati speciali, di soggetti sottoposti a misure, 24 il totale delle persone sottoposte a misure controllate e 92 i soggetti identificati. Il servizio rientra nell’ambito di un piano di intensificazione dei controlli indirizzato all’intero territorio provinciale con particolare riferimento ai locali maggiormente frequentati dai giovani e volto a contrastare lo spaccio di tali sostanze nonché a prevenire la commissione di delitti contro il patrimonio non solo nei centri urbani ma soprattutto nelle aree periferiche.