Il candidato sindaco Buscema ha incontrato i residenti di Marina di Modica

Domenica 11 marzo il candidato a sindaco dell’Unione, Antonello Buscema, ha tenuto un incontro con i residenti di Marina di Modica nel ristorante “Beatrice”. All’incontro, organizzato dal Movimento Azzurro, sono intervenuti anche l’on. Antonio Borrometi (Margherita) e Angelo Iabichino, presidente dell’associazione ambientalista e candidato al consiglio comunale nella lista “Progetto per Modica”. L’incontro si inseriva nel calendario di appuntamenti previsti nei quartieri e nelle frazioni cittadine, finalizzati alla redazione di un programma partecipato, elaborato “dal basso” con l’aiuto e l’intervento attivo dei cittadini. Angelo Iabichino ha esposto gli ormai cronici problemi di Marina di Modica, dai parcheggi promessi e mai realizzati alla sistemazione viaria, idrica e fognaria; dalla illuminazione di strade e incroci alla istituzione di guardia medica, bagni pubblici, uffici turistici e comunali, insistendo sulla questione delle licenze commerciali (i possessori di licenze annuali che mediante una finzione giuridica operano come stagionali, di fatto creano una concorrenza sleale verso che resta aperto effettivamente tutto l’anno) e su una più razionale sistemazione dei mercatini di ambulanti. Ai problemi quotidiani dei residenti si aggiungono l’assenza di programmazione turistica, la mancanza di un’idea chiara sullo sviluppo della frazione marinara. “I punti in questione – ha detto il presidente del Movimento Azzurro – erano già tutti nel programma elettorale di Torchi cinque anni fa, ma non è stato realizzato niente”. Per Antonello Buscema “non solo a Marina non si è fatto nulla in termini di sviluppo turistico, ma addirittura si sono avviate delle opere che avrebbero potuto compromettere l’ambiente e il paesaggio. Mi riferisco agli impianti di biomassa, al kartodromo e alla discarica che stavano per sorgere a Giarrusso e Cava Gisana, bloccate in tempo dalla magistratura grazie alla coraggiosa battaglia portata avanti dai residenti e da Iabichino. Ma mi riferisco anche all’ampliamento dell’albergo Itaparica, che minacciava le ultime dune di Marina. I lavori di ampliamento sono stati bloccati dalla Regione Siciliana perché avviati senza la valutazione di impatto ambientale”. “Penso che per Marina – ha detto il candidato a sindaco – si possano fare diverse cose. Si tratta di tante piccole cose che non richiedono grandi risorse economiche, ma solo un po’ di buona volontà. A Marina non serve un turismo di massa per due mesi l’anno ma presenze turistiche distribuite lungo il corso dell’anno. Per esempio coinvolgendo anche le strutture ricettive di Marina durante l’Eurochocolate”. Per l’on. Borrometi “occorre cambiare il modo di fare politica a Modica. Bisogna che i cittadini capiscano che per lavorare, per avere una licenza non è necessario essere “amici degli amici”. Ognuno deve avere ciò che gli spetta per diritto. C’è bisogno di correttezza, onestà e soprattutto di legalità”.

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