Si è avvalso della facoltà di non rispondere il pregiudicato vittoriese di 56 anni arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Modica in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale, Michele Palazzolo. L’uomo, che si trova detenuto presso l’Istituto Penitenziario di Ragusa, è comparso ieri davanti al magistrato modicano, ma non ha inteso chiarire la sua posizione. Il Gip ha, a questo punto, deliberato di confermare il provvedimento restrittivo. L’avvocato Emanuele Occhipinti, del Foro di Ragusa, difensore di fiducia dell’indagato, ha annunciato la presentazione di un’istanza di annullamento dell’ordine di custodia al Tribunale della Libertà di Catania. Le indagini condotte dai carabinieri erano scattate a seguito della denuncia presentata da una donna cinquantenne di Scicli secondo la quale qualche settimana addietro, mentre camminava per le strade della sua città sarebbe stata avvicinata dall’uomo che le avrebbe offerto un passaggio in auto e che l’interessata avrebbe accettato. Anziché, però, dirigersi presso la zona indicata dalla donna, il conducente il veicolo si sarebbe diretto in aperta campagna e l’avrebbe violentata sessualmente, poi l’avrebbe lasciata nei pressi del centro abitato. La donna, nubile, fortemente scioccata, si è direttamente recata presso la stazione dei carabinieri ai quali aveva raccontato la sua disavventura, fornendo indicazioni sul veicolo del suo violentatore e facendone un identikit molto utile agli inquirenti.
GIP MODICA. VITTORIESE PRESUNTO VIOLENTATORE RESTA IN CARCERE
- Marzo 16, 2007
- 2:50 pm
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