“Sinergie forti con le compagnie low cost e servizi extra aviaton per sostenere i vettori che portano passeggeri”. E’ stata questa la linea che il Direttore Generale dell’aeroporto di Forlì, Elvio Vezzali ha tracciato nel corso dell’incontro avuto ieri con il consigliere provinciale Gino Calvo, delegato ala questione aeroporto, ed il consigliere Carmelo Zocco. Nel corso dell’incontro, primo di un tour educational di promozione che la Provincia ha promosso a favore del proprio territorio, hanno preso parte amministratori del comune romagnolo, il responsabile dello scalo “Ridolfi” ed alcuni amministratori della società che gestisce l’aeroporto. Illustrati i punti di forza dei territori che mostrano parecchie analogie, prime fra tutte, puntare sulla scommessa turistica per i prossimi anni quale volano delle economie locali. L’aeroporto di Forlì, a totale partecipazione pubblica, consente una movimentazione passeggeri molto simile a quella presunta per Comiso, con investimenti importanti nell’arco degli ultimi anni che hanno riguardato soprattutto la rete delle infrastrutture a servizio dell’aeroporto. Alla luce dell’aggiudicazione di Sac Catania della gestione dell’aeroporto di Comiso- ha detto- ci preoccupa il loro contesto territoriale caratterizzato dalla compresenza di due scali aerei con bacini di traffico che non devono sovrapporsi. Per questo l’auspicio che Comiso sappia investire e puntare sulle compagnie low cost in una strategia di gestione capace di recuperare i costi Il ritorno economico vero è legato al numero dei transiti dei passeggeri che si fermano e spendono in servizi ( Bar, ristorazione, negozi, parcheggi, etc). Con queste condizioni il privato può negoziare con le compagnie a basso costo. L’esempio di Forlì , dove con cadenza bisettimanale arrivano due voli con 400 passeggeri irlandesi, è l’esempio migliore per far comprendere quanto sia importante sviluppare questo mercato”. Il Consigliere Gino Calvo, da parte sua, ha tracciato un planing di riferimento del mercato turistico che vede oggi la Provincia di Ragusa trovare un notevole appeal in un mercato di nicchia. “La Provincia di Ragusa-ha detto Calvo- ha un’offerta turistica completa e la rete intermodale di trasporti e le nuove infrastrutture non potranno che rafforzare questa posizione”.
Aeroporto di Comiso, al via lo start-up di promozione. Una delegazione della Provincia di Ragusa incontra i vertici dell’aeroporto di Forlì.
- Marzo 17, 2007
- 5:03 pm
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