Si fa un gran parlare in questi giorni di discariche, emergenze rifiuti, smaltimento e quant’altro riguarda questo annoso problema. Il comprensorio modicano è interessato in prima persona da questa problematica, non solo per ciò che concerne il futuro della discarica di San Biagio a Scicli, ma anche per le voci sempre più ricorrenti dell’individuazione di altre zone, sempre nel territorio sciclitano, quali sedi per eventuali insediamenti per lo smaltimento alternativo dei rifiuti. Ed il territorio non sta di certo a guardare. Diversi sono gli incontri che in questi giorni si stanno svolgendo su iniziativa non solo di soggetti politici ma della società civile, in prima persona interessata ad essere “soggetto protagonista” del futuro del territorio. Apprezzabili questo tipo di iniziative così come sono da plaudire le numerose prese di posizione di protagonisti della politica attiva a più livelli hanno avanzato. Questo territorio però a mio avviso ha raggiunto un grado tale di maturità da non dover subire supinamente decisioni “dall’alto”. E’ tempo che questo territorio sia “artefice del proprio destino”. E’ tempo che il territorio scelga la direzione verso quale andare e, nella fattispecie, scelga la modalità di smaltimento, conferimento e gestione dei rifiuti. E’ tempo cioè che ci si incontri in una sorta di “stati generali del comprensorio modicano”. E’ tempo cioè che soggetti istituzionali, deputazione nazionale e regionale, amministratori, organi competenti, società civile e soprattutto semplici cittadini, si incontrino non più per impedire ma per “dire”. Non più per “bocciare” ma per “promuovere”. Non più per dire “no” ma per avanzare, a chi di competenza, proposte concrete e realizzabili per uscire da un problema, quale quello dei rifiuti, che solo con lo strumento della concertazione può essere risolto. E’ tempo d’alzar la testa e di essere protagonisti del nostro futuro.
PROBLEMA DISCARICHE. L’OPINIONE DI PAOLO BORROMETI
- Marzo 23, 2007
- 3:17 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa