Buscema: Il mandato del sindaco di Modica Torchi era iniziato nel segno dell’arroganza. E così si sta concludendo.

Il mandato del sindaco Torchi era iniziato nel segno dell’arroganza. E così si sta concludendo. La maggioranza di centrodestra ha calpestato, infatti, i diritti dell’opposizione, ha soffocato il dibattito consiliare, ha impedito che venissero affrontate in consiglio tematiche che potessero fare emergere gli inganni, le contraddizioni e le false promesse fatte ai cittadini. Non volendo sottostare a questa logica antidemocratica per la quale l’opposizione è brava solo se asseconda gli interessi della maggioranza, intendiamo denunciare alcuni fatti gravissimi. 1)Per nove mesi l’amministrazione, adducendo motivazioni pretestuose, ha impedito che si discutesse l’inquietante vicenda dell’albergo di Itaparica a Marina di Modica dove, scavalcando completamente il consiglio comunale si era autorizzata la distruzione delle dune. Una vicenda, questa, che resta tuttora aperta sotto il profilo ambientale e della legittimità degli atti. 2)Da diverse settimane ormai l’amministrazione impedisce al consiglio di trattare le gravi questioni che riguardano gli allevatori, sia opponendosi al consiglio comunale aperto richiesto dagli allevatori stessi sia non inserendo il punto all’ordine del giorno dei lavori consiliari, così come richiesto dai consiglieri di opposizione ai termini del regolamento. 3)Si è ostacolata, infine, la discussione sulla mozione di accertamento e riscossione dell’ICI che tante proteste ha generato tra i cittadini, rilevando anche su questo punto le gravi inefficienze dell’amministrazione.