Misterioso incidente stradale dove dal quale risultano inesistenti il responsabile, la residenza, la patente di guida ed anche l’autovettura, veicolo demolito da tempo. L’assicurazione che avrebbe dovuto risarcire la presunta vittima si è, però, accorta in tempo che ai suoi danni si stava consumando una truffa e così ha denunciato i fatti. Le indagini della magistratura affidate alla Polizia Stradale di Ragusa hanno portato all’individuazione dei presunti autori del reato, tutti rinviati a giudizio. Si tratta di una donna modicana, F.F., 31 anni, colei che presentò il modello Cid(Constatazione Amichevole di Incidente)per chiedere il risarcimento danni alla Unipol Assicurazioni di Modica, dichiarando di essere stata investita a Ragusa da tale Giovanni Tumino. Indagato anche l’assicuratore, G.F., 50 anni, e S.T., 35 anni, amico della denunciante che si interessò per curare personalmente la pratica. La denuncia fu presentata dalla sede centrale dell’Unipol. Secondo il Cid, l’incidente si sarebbe verificato a Ragusa nel mese di ottobre del 2004. Nei confronti dei tre è stato avviato il processo penale davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, che ieri ha escusso, i due poliziotti che effettuarono le indagini. Gli agenti hanno dato per scontato che la persona cui era intestato il documento di incidente era inesistente cosiccome era inesistente l’indirizzo e l’autovettura. Nella prossima udienza, fissata per il sette giugno, saranno sentiti i tre imputati che dovranno chiarire i termini della vicenda. La donna ed il trentacinquenne sono patrocinati dall’avvocato Salvo Maltese, l’assicuratore dall’avvocato Salvatore Ammendola.
MODICA. INCIDENTE FANTASMA. L’ASSICURAZIONE SCOPRE L’INGANNO. PROCESSO PER TRE IMPUTATI
- Aprile 6, 2007
- 2:16 pm
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