Emergenza criminalità in provincia di Ragusa

Siamo alle solite. L’emergenza criminalità che sta rendendo tristemente nota la provincia di Ragusa per i tanti esponenti politici e istituzionali va “combattuta rafforzando gli organici della polizia”. Qualcuno in questi giorni si spingerà oltre e chiederà l’intervento dell’esercito. Frasi oramai di rito che oltre ad offendere non tengono assolutamente in considerazione le capacità professionali delle forze di polizia che operano in provincia le quali sono riuscite sempre, malgrado tutto, a contrastare l’offensiva della criminalità Quello che vorremmo fare capire a chi urla cronicamente queste frasi è che la criminalità non è esclusivamente un problema d’ordine pubblico. In provincia e a Vittoria la criminalità è diventata oramai una questione che riguarda la democrazia e lo sviluppo del territorio. La chiusura del centro commerciale Papino non ha insegnato nulla, infatti, il silenzio delle istituzioni attorno a questa vicenda è stato assordante. Se non si avviano politiche che puntino al risanamento dei quartieri periferici e non si istituiscono dei patti sociali tra le istituzioni (comuni e provincia) e le imprese sane del territorio che diano risposte in termini di sviluppo e occupazione, si rischiano di perdere le poche attività che oramai resistono nel territorio Al degrado sociale ed economico non si può contrapporre la semplice repressione.