Modica: Scontro Ausl 7 e diocesi di Noto

Rischia la controquerela il direttore generale dell’Ausl 7 di Ragusa, Fulvio Manno, per avere indicato il nome del Vescovo della Diocesi di Noto, Monsignor Giuseppe Malandrino, quale direttore responsabile della rivista diocesana “Lavoro è Dignità”, dove, attraverso un redazionale era denunciata la scarsa manutenzione dei filtri di condizionamento dell’aria per le sale operatorie di Chirurgia, Ginecologia ed Ortopedia dell’Ospedale “Maggiore” di Modica. Il vicario foraneo di Modica, Don Umberto Bonincontro, è corso immediatamente a chiarire la situazione che, come si diceva, potrebbe indurre la Curia a sporgere querela contro Manno. “Il Vescovo, Monsignor Giuseppe Malandrino – dice il prelato – non è il direttore del periodico. Si tratta solo di omonimia essendo il direttore, da oltre 30 anni, il dottor Giuseppe Malandrino, direttore Inps. Informarsi accuratamente, prima di prendere una gaffe simile, crediamo sia dovere di ogni cittadino e ancor più di una persona che sta al vertice di un’istituzione pubblica quale l’Ausl”. Nei giorni scorsi il direttore generale dell’Azienda, Fulvio Manno, aveva annunciato querela contro ignoti per diffamazione ed ingiurie, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modica, per via della notizia sulla cattiva gestione dei filtri che il direttore sanitario del nosocomio, Raffaele Elia, aveva subito smentito. Accusa reiterata nella rivista dell’Ufficio della Diocesi di Noto per i Problemi Sociali e del Lavoro, attraverso un redazionale, corredato da foto. “Lo stampato – aveva sottolineato Manno – tra l’altro, era stato oggetto di volantinaggio all’interno del “Maggiore” con il chiaro scopo di non lasciare nulla d’intentato per una massiccia diffusione e per aumentare il livello di allarme sociale. Considerato che tali atti configurano un notevole danno all’immagine istituzionale dell’Azienda”.