Il Comune di Modica ente utilizzatore di fatto di nove lavoratori socialmente utili.

La normativa regionale sui lavoratori socialmente utili prevede che l’Ufficio provinciale del lavoro, individui, su richiesta dei lavoratori interessati, l’ente che di fatto utilizza tali lavoratori, anche se diverso dall’ente formalmente di appartenenza. Con provvedimenti del 29 giugno 2006 l’Ufficio di Ragusa ha individuato il comune di Modica quale ente utilizzatore di fatto di nove lavoratori socialmente utili. Il comune di Modica, di conseguenza, avrebbe dovuto dare esecuzione a tali provvedimenti, provvedendo a prendere in carico i lavoratori, a fargli svolgere mansioni nell’ambito dei propri uffici, a farsi carico degli oneri accessori (che gravano sulle cooperative di appartenenza, mentre l’indennità mensile viene corrisposta dall’INPS) e così cominciare l’iter che porta alla stabilizzazione dei lavoratori precari. Il sindaco, anziché dare attuazione a tali provvedimenti, ha ritenuto di impugnarli davanti al Tar di Catania. Il Tribunale amministrativo, però, non ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti dell’Ufficio provinciale del lavoro che sono tuttora efficaci (e lo saranno ancora, fino a che il TAR non li annullerà). Ciò nonostante, il comune ha continuato a non darvi attuazione, tanto che alcune lavoratrici sono state costrette, sopportando i relativi costi, a ricorrere al Tribunale per far valere i loro diritti. E questo mentre la giunta adottava una delibera con cui si affermava che il comune necessitava di personale Asu, proveniente da enti privati e cooperative sociali, per supplire alle carenze di organico esistenti in alcuni uffici. Non si comprende la logica sottesa a tali scelte, dato che, da una parte, il comune afferma di avere bisogno di personale Asu e, dall’altra, nega il diritto di lavorare in comune a chi questo diritto già ce l’ha, per averlo avuto riconosciuto dall’Ufficio provinciale del lavoro. Sulla vicenda il candidato a sindaco dell’Unione, Antonello Buscema, assieme ad altri consiglieri del centrosinistra, ha sollevato un’interrogazione al sindaco Torchi.