Festa degli Scout domenica scorsa a Modica

Circa trecento fazzolettoni per un unico scopo: festeggiare il centenario dell’istituzione degli scout per opera di Baden Powel. Domenica mattina si sono ritrovati in circa trecento, prima in chiesa, a San Pietro, poi in Piazza Matteotti. Camice azzurre, pantaloncini blu e, soprattutto, tanta fratellanza che poco faceva distinguere le righe di diversi colori dei fazzolettoni che si portavano al collo, secondo i gruppi: Modica 1, Modica 2, Modica 3. Alzabandiera, giochi, canti, attività, tende e per concludere ammaina bandiera. Belli i colori, bella la gente, bella la giornata. Tanti curiosi, molti dei quali vorrebbero vedere anche i loro figli là in mezzo, attenzionati dai “capi” che spesso tolgono tempo ed attenzioni alle famiglie per stare accanto ai tanti ragazzini nelle diverse attività di lupetti, reparti e clan. Modica non ha voluto mancare all’appuntamento del Centenario, i tre gruppi, forse mai come in questo caso, si sono trovati uniti, abbracciati. Tre gruppi che appartengono a tre diverse comunità parrocchiali, Santissimo Salvatore, Sacro Cuore, Maria Ausiliatrice. Oltre alle attività regolari, molte le iniziative solidali. Modica 1, ad esempio, si sta preparando per prestare assistenza agli ammalati, il prossimo mese di luglio nel viaggio a Lourdes. Cercano fondi. “Abbiamo realizzato per la circostanza – dicono quelli del Modica 1 – un giornale, riteniamo molto interessante ed intitolato “La Strada” che, grazie a numerosi e disponibilissimi sponsor, ci ha consentito di acquisire dei fondi”. Domenica sera altra iniziativa con l’identico scopo: nell’occasione dei festeggiamenti della Madonna delle Grazie, gli scout hanno organizzato una sagra di cavatelli offerti dal Pastaio e cucinati dai ragazzi nella piazza antistante il Santuario