MODICA. UDC A CONFRONTO

L’Udc in riunione all’hotel Principe d’Aragona, per analizzare i risultati elettorali che, seppur eccellenti in città ma anche nell’intera provincia, non mancano si suscitare polemiche tra gli eletti e chi, si aspettava di più ma, alla fine, si è dovuto arrendere alla logica dei numeri. Gongola il vice segretario provinciale centrista, Vincenzo Pitino, che è stato eletto a palazzo di viale del Fante e che non manca di lanciare messaggi agli sconfitti. "L’Udc – dice Vincenzo Pitino – nella circoscrizione che comprende i comuni di Modica, Scicli, Ispica e Pozzallo, si è affermato come primo partito. Anche nelle preferenze ai singoli candidati si sono registrati importanti risultati per gli eletti, innanzitutto, ed anche per alcuni non eletti, mentre per altri si è registrata una modesta affermazione che non consente di fare proclami di investiture o riferimenti agli apparati di partito ed alle segreterie politiche". Il riferimento sembra ad Enzo Cavallo, che – recentemente – ha fatto delle affermazioni sulla stampa non gradite sicuramente a Pitino e che – nonostante sia stato considerato il cavallo vincente di queste elezioni – non è riuscito a superare gli altri due candidati del partito della Vela; forse, penalizzato dal fatto che era già stato designato nella squadra assessoriale di Franco Antoci. "Il partito dell’Udc – aggiunge Vincenzo Pitino – nella sua interezza, si è speso per questo grande successo, grazie alla sintesi politica ed all’impegno direttamente profuso dall’Onorevole Peppe Drago". Ed è stato il parlamentare, leader provinciale del partito, a parlare alla riunione di lunedi sera, prendendo atto del risultato raggiunto ma anche ad invitare i centristi a non allentare la tensione. L’Onorevole Drago ha anche accennato ai rapporti con gli altri partiti della coalizione nei quali ha assunto sempre il ruolo di mediatore. Un ruolo che, adesso, il parlamentare lascia ad altri, forte dei consensi avuti con i candidati dell’Udc che hanno fatto incetta di voti, alla Provincia regionale ed al comune di Modica. Il sindaco, Piero Torchi, ha parlato di risultato diffuso perchè non si è perso in nessuna delle cinquantadue sezioni presenti nel territorio ma anche lanciato un monito: "è un segnale della città che si aspetta altrettanti segnali importanti da questa amministrazione". Torchi ha chiesto al partito di collaborare per affrontare alcune scelte e, comunque, di decidere su importanti problemi della città e, in particolare, la questione finanziaria. Aumento delle tasse o tagli ai servizi, primo fra tutti, l’Università che rappresenta una delle maggiori uscite per il comune. Una scelta sicuramente impopolare ma necessaria alla luce dei tagli dei trasferimenti da parte del governo nazionale e regionale.

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