Un’attesa durata oltre quaranta minuti per decine di automobilisti spazientiti, rimasti bloccati dietro le due sbarre del passaggio a livello ai confini tra Modica e Ragusa, sulla vecchia Strada Statale 115. In genere la sosta è di pochissimi minuti, spesso non più di cinque. Ieri, invece, il problema è stato pesante perché in molti sono rimasti sotto il sole per parecchio tempo senza capire cosa stesse accadendo. Sono cominciate le telefonate ed alla fine è stato chiarito quali fossero le difficoltà. E’ bastata una telefonata al centralino dei vigili del fuoco. Un locomotore di Trenitalia, infatti, era rimasto bloccato poco prima di raggiungere la zona circostante la Vallata dell’Irminio per cui i sistemi automatizzati non ricevendo l’input dal passaggio della littorina sono rimasti attivati. Appresa la notizia per molti automobilisti che dovevano raggiungere Ragusa, o viceversa, non è rimasta altra soluzione, anziché attendere ancora, di fare dietro-front e immettersi sulla nuova arteria, quella che collega i due centri iblei attraverso il Viadotto Costanzo. Le difficoltà maggiori sono state per coloro che da Ragusa hanno dovuto raggiungere la città della Contea perché i chilometri per tornare indietro ed immettersi sulla nuova SS. 115 non sono di poco conto. Meno problematica la situazione per coloro che dovevano raggiungere il capoluogo di provincia. Solo pochi chilometri sono bastati per raggiungere il Viadotto sull’Irminio.
Una “littorina” blocca la vecchia strada Modica – Ragusa all’altezza del passaggio a livello
- Maggio 28, 2007
- 4:06 pm
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