L’Associazione provinciale dei Commercianti apre un tavolo di confronto per disciplinare la gestione delle aperture festive delle attività commerciali

L’Associazione provinciale dei Commercianti, tramite il suo presidente, Salvatore Guastella, ha dato l’immediata disponibilità per riaprire un tavolo di confronto per disciplinare la gestione delle aperture festive delle attività commerciali nel territorio provinciale. Lo scrive al sindaco e rileva, rispetto alle critiche rivolte dal primo cittadino di Modica al collega di Ragusa sul rispetto del calendario delle aperture festive e domenicali, perchè non c’è stata alcuna intenzionalità di aprire fronti di scontri, essendo l’apertura del due giugno una esigenza avvertita e spinta da tutti i comparti mercantili di ogni comune e, in special modo, dal settore alimentare per non creare disservizi al consumatore. Il comitato per la tutela dei diritti dei dipendenti degli esercizi commerciali, tramie il proprio coordinatore, Giorgio Iabichella, sulle risultanze dell’incontro avuto mercoledi a palazzo San Domenico, invita i partiti ed i propri rappresentanti a non amplificare le lamentele dei dipendenti. “Chiediamo – scrive Iabichella – ai dipendenti di tutte le attività commerciali cittadine, di aiutarci senza attaccare inopportunamente le Istituzioni,strasmettendo all’economia modicana, malcontenti aridi ed improduttivi, e piuttosto, a partecipare costruttivamente al Comitato”. Iabichella esprime soddisfazione, poi, per l’invito del sindaco a partecipare ai tavoli di concertazione che verranno istituiti per la pianificazione delle aperture festive e domenicali, in vista delle mutazioni commerciali ed economiche del territorio ibleo.