Arrestato un tunisino dopo che un cittadino ragusano era rimasto vittima di un’aggressione

Nel più ampio contesto dell’attività di controllo del territorio svolta dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, tesa alla prevenzione dei reati in genere, e su precise direttive impartite dal Questore di Ragusa, sono stati predisposti specifici e mirati servizi tesi nel centro storico del capoluogo ibleo. In particolare nel pomeriggio di ieri 7 giugno, alle ore 18,40 circa, personale in servizio di Volante veniva allertato dalla sala operativa della Questura, in quanto era giunta, poco prima, una richiesta d’aiuto da parte di un cittadino rimasto vittima di una aggressione. Tempestivamente una pattuglia raggiungeva il luogo indicato, la centralissima via Mario Rapisardi e, dopo aver prestato assistenza alla vittima dell’aggressione, raccoglieva i dati essenziali per capire quanto avvenuto. La vittima, un uomo di 62 anni, riferiva di essere intervenuto in difesa di una donna che poco prima era stata aggredita da una persona e che per questo motivo era stato colpito violentemente al viso dall’aggressore. L’aggressore immediatamente identificato per Giuseppe Gagliano, 39 anni, di Bagheria ( PA ), pluripregiudicato, improvvisamente inveiva contro gli operatori intervenuti sul posto e successivamente gli si scagliava contro aggredendoli fisicamente. Questa reazione improvvisa non coglieva di sorpresa, però, la pattuglia intervenuta: gli operatori, infatti, immobilizzavano il Gagliano che veniva tratto in arresto per violenza, resistenza a pubblico ufficiale, nonché per lesioni dolose. Lo stesso veniva condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa e posto a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Nicoletta Mari.