Modica: Scissione nei Democratici di Sinistra.

Scissione nei Democratici di Sinistra. E’ stata sancita lunedì sera, quando si è riunita l’Unione comunale dei Ds, che ha eletto il nuovo segretario cittadino del partito. Si tratta di Giancarlo Poidomani, Ricercatore di Storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche di Catania. Il neo segretario, nel suo breve discorso di insediamento, ha sottolineato la delicatezza del momento politico e la necessità di indirizzare l’attività del partito e della nuova classe dirigente verso due priorità: la costruzione del Partito Democratico insieme alla Margherita e, soprattutto, insieme alla società civile modicana, per far sì che il nuovo soggetto politico sia davvero un partito nuovo, destinato a cambiare il panorama politico italiano. L’altra priorità riguarda la realizzazione di una opposizione netta e decisa ma non "minoritaria". Una opposizione che si deve porre il problema di una prospettiva di governo, costruttiva, credibile, responsabile e affidabile, che di volta in volta deve proporre delle alternative reali e concrete e che deve costruire le condizioni per un recupero dei consensi al partito, dialogando con le forze produttive della città, con i professionisti, gli artigiani, gli imprenditori, i commercianti, i giovani, tutte categorie socio-economiche che negli ultimi anni si sono allontanate dai Ds. Resterà ancorato al partito di sinistra, l’attuale consigliere comunale, Vito D’Antona, ma anche il neo consigliere provinciale e presidente locale della Cia, Ignazio Abbate. "I Ds si porranno come punto di riferimento delle esigenze, delle richieste, delle necessità che vengono dai quartieri della città – spiega il nuovo segretario dell’Unione comunale, Poidomani – cercando di costruire delle reti di relazioni tali da ricostruire un rapporto solido con i cittadini che hanno a che fare con problemi anche banali e di ordinaria amministrazione". Nella riunione di lunedi sera è stata eletta la nuova segreteria, nel segno di un forte rinnovamento, non solo anagrafico, nella continuità. Ne fanno parte: Tommaso Agosta, Salvado Avola, Uccio Barone, Nino Buscema, Alessandro Cappello, Carmelo Cerruto, Rosa Cerruto, Giovanni Di Rosa, Giuseppe Giannone, Giada Ragusa, Cristian Roccasalva, Enzo Roccasalva, Peppe Sammito, Luca Spadola, Rinaldo Stracquadanio, Enrico Vernuccio e Salvo Vernuccio. Per rendere più efficace l’azione di opposizione e di ricostruzione del consenso in città il nuovo segretario ha proposto la creazione di gruppi con rispettivi responsabili per seguire più da vicino e secondo le proprie competenze alcune problematiche e settori amministrativi: Politiche giovanili, Rapporti con le imprese, Istruzione Cultura Università, Urbanistica e Centro storico, Scuola Comunicazione e informazione, Ecologia e ambiente, Bilancio, Rapporti con le associazioni di volontariato e Sanità, Servizi sociali, Lavori Pubblici e Viabilità, Sport turismo e spettacolo, Rapporti con i quartieri. Alla luce di questa scissione, in consiglio comunale dovrebbero essere costituiti due gruppi: il primo rappresentato da Vito D’Antona e, l’altro, da Enrico Vernuccio e Salvador Avola.