STAZIONARIE LE CONDIZIONI DEL MARINAIO ACCOLTELLATO AL PORTO DI POZZALLO

Restano stazionarie le condizioni di Ilan Tekinon, 35 anni, l’uomo accoltellato ieri notte al Porto di Pozzallo, quando al porto, un marinaio turco, Alì Cepin, di 35 anni, imbarcato sulla Yasar Captan III, attualmente ormeggiata a Pozzallo, ha accoltellato il suo capomacchina, riducendolo in fin di vita. Le sue condizioni sono gravi. L’uomo è stato colpito al fianco sinistro per ben due volte, con un punteruolo di circa 6 centimetri. Immediatamente soccorso, da altri marinai che hanno assistito alla scena senza, però, potere fare nulla, il capomacchina è stato portato all’Ospedale Maggiore di Modica e poi trasferito al Regina Margherita di Comiso dove nel pomeriggio è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Cepin è stato arrestato dalla Guardia costiera e condotto nel carcere di Modica con l’accusa di tentato omicidio e lesioni gravi. Ilan Tekinon, invece, attualmente ricoverato nel reparto di urologia dell’ospedale di Comiso ne avrà per sette giorni.