Proficuo incontro tra l’assessore D’Amico e i Verdi a Vittoria

L’assessore ai Parchi e alle Riserve, Luciano D’Amico, ha ricevuto ieri sera, nella sede dell’assessorato al Turismo, una delegazione cittadina dei Verdi, guidata dal presidente, Giovanni Stracquadanio. Sono state affrontate le tematiche ambientali, con particolare riferimento alla Riserva naturale orientata del pino d’Aleppo e al Parco extraurbano di Serra San Bartolo. “E’ stato un incontro molto proficuo – ha dichiarato l’assessore – nel corso del quale ho informato i rappresentanti dei Verdi sulle iniziative intraprese e su quelle in cantiere. Si è discusso anche della costituzione della società consortile per la valorizzazione delle produzioni della Riserva naturale orientata del Pino d’Aleppo: su questo punto, ho informato i Verdi del fatto che la Provincia non ha dato seguito alla costituzione della società, bloccando inspiegabilmente l’iter della pratica. Quanto prima, chiederò un incontro con il nuovo assessore provinciale al Territorio e Ambiente, per discutere di tutti gli aspetti relativi alla gestione della Riserva e della necessità improrogabile di proseguire nella costituzione della società consortile, che sembra rappresentare l’unico strumento per dare risposte certe agli imprenditori agricoli i cui terreni insistono all’interno della riserva, per poter giungere ad un marchio di qualità delle produzioni e per incentivare e governare processi di sviluppo agricolo e turistico ed attività eco-compatibili”. Durante l’incontro, si è discusso anche del problema, molto attuale in considerazione delle elevate temperature, dell’emergenza incendi nelle aree boschive e dell’opportunità di attivare un servizio di avvistamento, coinvolgendo le associazioni di volontariato del territorio. Altro argomento affrontato, il rilancio della promozione del turismo ambientale. “Ritengo estremamente positiva la nascita del partito dei Verdi a Vittoria – ha affermato D’Amico -. I Verdi rappresentano degli interlocutori importanti sulle tematiche ambientali. Sono soddisfatto perché, su tutti gli argomenti presi in esame, si è registrata la più ampia e piena convergenza”.