Modica continua a sgretolarsi

E’ periodo di smottamenti e crolli nel territorio modicano. Come se non bastassero quelli avvenuti sulla Via Nazionale, dopo un pezzo di roccia, staccatosi dalla parte alta della collina di Monserrato ha rischiato di provocare una tragedia, e dopo il distacco di un cornicione del Palazzo della Cultura, ex Tribunale, prospiciente la stradina molto frequentata dai turisti che visitano il laboratorio di cioccolata dell’Antica Dolceria Bonajuto, ieri è stato segnalato un altro distacco sulla Strada Statale 115, a circa un chilometro del Viadotto Guerrieri, e in pratica tra l’intersezione con la Via Dente Crocicchia e l’intersezione con la Ragusa-Catania. Uno smottamento della strada che costeggia la “Statale” ha determinato il distacco di alcuni massi che hanno invaso la carreggiata della trafficatissima arteria, rischiando che si potesse sfiorare una tragedia. Sono stati alcuni automobilisti che si sono improvvisamente ritrovati a scansare il materiale ed i massi caduti sulla carreggiata a lanciare l’allarme. In questo caso dovrebbe essere l’Anas ad intervenire per eliminare l’inconveniente, anche se occorrerà pure valutare quanto sia coinvolto in questa ulteriore “frana” il Comune di Modica, visto che la strada che sovrasta la SS. 115 è “Comunale”, si tratta, infatti, della Via Pluchino. In ogni modo, anche in questo caso, si rendono necessari degli interventi straordinari di consolidamento dal momento che ci si trova su un’arteria ad altissima densità di traffico, con veicoli di ogni tipo, autovetture, autocarri, autoarticolati, pullman, motociclette che giornalmente la percorrono non solo a livello di traffico locale ma anche quale zona di collegamento tra le province di Ragusa e di Siracusa. Ieri la fortuna ha voluto che la frana non invadesse la strada, visto che i veicoli in quella zona transitano ad una certa velocità. Per quel che concerne, intanto, la Via Nazionale, nelle prossime ore sarà disposto il senso unico di marcia in Via Trani, ed il divieto di transito dei mezzi pesanti che devono raggiungere il centro cittadino, da Via San Giuliano, Via Modica Sorda e Via Tirella. “Questo – dice l’assessore per la Sicurezza del Territorio, Giorgio Aprile – per cercare di rendere meno pesante il transito nelle arterie che stanno sopperendo alla mole veicolare che prima si riversava su Via Nazionale. Stiamo attuando ora dopo ora dei nuovi provvedimenti per alleviare al massimo le difficoltà per gli automobilisti. Abbiamo anche accolto la richiesta dei commercianti di Via Nazionale, interessati al divieto di circolazione, eliminando le transenne nei due imbocchi dell’arteria ed installandole senza possibilità di rimozione subito dopo le attività commerciali, in modo dare la possibilità agli acquirenti di raggiungere gli esercizi e le officine che vi operano”.