Protocollo d’intesa fra l’Ausl 7 e la Provincia Regionale di Ragusa per l’assistenza pediatrica a favore dei bambini bielorussi e bosniaci ospiti di famiglie del territorio ibleo – Estate 2007.

Sarà firmato domani, alle ore 10, presso la sede della Provincia Regionale di Ragusa, in Viale del Fante, il protocollo d’intesa fra Azienda U.S.L. 7, rappresentata dal Direttore Generale, Avv. Fulvio Manno e la Provincia Regionale di Ragusa – Settore Servizi Sociali, rappresentata dall’Assessore ai Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia, Raffaele Monte, per l’assistenza sanitaria pediatrica ai bambini bielorussi e bosniaci ospiti presso famiglie del territorio ibleo. In particolare, l’Azienda metterà a disposizione delle famiglie affidatarie e dei loro piccoli ospiti le Unità Operative di Pediatria degli Ospedali di Modica, Comiso e Vittoria, rispettivamente dirette dai dottori Ferdinando Zocco, Rosario Salvo e Fabrizio Comisi per l’assistenza pediatrica di base e l’Ambulatorio Pediatrico Territoriale per la diagnosi e cura dell’obesità infantile, delle endocrinopatie e delle auxopatie recentemente istituito presso la Medicina di Base e 2° livello, con sede nell’Ospedale Vecchio di Comiso, diretto dal dottor Salvatore Purromuto. L’iniziativa della Provincia e dell’Azienda, con la collaborazione dei Comuni Iblei, migliora quanto finora fatto per questi bambini e i loro accompagnatori da oltre un decennio e pone rimedio ai mancati accordi fra l’Italia, la Bielorussia e la Bosnia per ciò che riguarda l’assistenza sanitaria dei loro cittadini all’estero. Gli ospiti bielorussi e bosniaci, che quest’anno, compresi gli accompagnatori, saranno circa 200, potranno così usufruire di un soggiorno terapeutico nella nostra provincia, utile soprattutto per i minori provenienti dalle zone contaminate di Chernobyl. Studi condotti dall’E.N.E.A. hanno accertato che un soggiorno di questi bambini lontano dalle zone contaminate consente di ridurre dal 30 al 50 per cento la quantità di Cesio radioattivo assimilato nei luoghi in cui vivono e presente nel loro organismo. Come nel passato, sono previsti soggiorni terapeutici sia nel periodo estivo, sia in quello natalizio.