Tirano un sospiro di sollievo i residenti delle zone con difficoltà idriche che sono sistematicamente riforniti dalle autobotti private. Nei giorni scorsi, infatti, era scaduto l’appalto per cui il servizio a domicilio era scaduto. Contemporaneamente il sindaco aveva emesso ordinanza che vietava l’utilizzo di acqua della conduttura idrica per fini diversi da quelli domestici(lavaggi di autovetture, irrigazioni ed altro). Ieri, fortunatamente, è stata espletata la nuova gara d’appalto dall’Assessorato alle Manutenzioni del Comune che consentirà di alleviare i disagi nei mesi più caldi. Ad aggiudicarsi il servizio è stata ancora l’Ati di Caccamo e La Ferla, quella cioè che da diversi mesi espleta la fase della fornitura con molta puntualità e, soprattutto, celerità. L’importo dell’appalto è di centomila euro. “Abbiamo corso contro il tempo – dice l’assessore Paolo Nigro – visto che siamo in un periodo caldo. Il nuovo appalto ci consentirà di garantire il trasporto di acqua per i mesi di luglio, agosto e buona parte di settembre. Si è trattato di un appalto esperito per motivi con tingibili ed urgenti. Nel frattempo abbiamo avviato l’iter per la progettazione delle trivellazioni di pozzi”.
Modica: Le autobotti continueranno a dissetare la città
- Luglio 5, 2007
- 4:26 pm
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