Sarà pubblicato lunedì 9 luglio sulla G.U. l’avviso per la selezione del promotore per il project financig relativo per raddoppio Ragusa-Catania. Di Natale: “E la conferma del buon lavoro che si sta svolgendo”

E’ già stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l’annuncio per sollecitare la presentazione di proposte da parte di promotori per l’affidamento in concessione, mediante il ricorso al project financig, delle attività di progettazione, realizzazione e successiva gestione del collegamento viario compreso tra lo svincolo della strada statale 514 “di Chiaramonte” con la strada statale 115 e lo svincolo della strada statale 194 “Ragusana” con la strada statale 114. La pubblicazione anticipa di qualche giorno quella del prossimo 9 luglio con la quale sarà dato formale avviso per la selezione del promotore, come previsto dagli articoli 152 e seguenti e dall’articolo 175 del vigente codice dei contratti. A darne notizia è Giuseppe di Natale, consigliere del Ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. “E’ stata data un’altra importante risposta alle esigenze del nostro territorio – afferma di Natale – che ha bisogno di nuove infrastrutture e di una mobilità efficiente e moderna. Il project financing prevede l’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e gestione del raddoppio della Ragusa-Catania. Per tale intervento l’Anas ha sviluppato un progetto preliminare al fine di ammodernare il tratto stradale per complessivi 68 km. Per buona parte del tracciato si prevede anche la realizzazione di una nuova infrastruttura. L’opera è già inserita nella delibera del Cipe n. 121/01 e confermata dalla delibera del Cipe 130/2006, nonchè nel documento “Infrastrutture prioritarie” del Ministero delle Infrastrutture, nel piano pluriennale della viabilità Anas 2003-2012 e prevista negli strumenti di programmazione delle infrastrutture regionali. Il progetto preliminare è stato già approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Anas nel marzo del 2004 e ha ottenuto parere favorevole con prescrizioni da parte del Ministero dell’Ambiente in data 6 settembre 2005, approvato con delibera Cipe n. 79/06 del 29 marzo 2006″. I particolari sulle condizioni di partecipazione al bando saranno rese note nella pubblicazione dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale.